7 Cose Da Sapere Prima di Investire In Azioni
Se avete deciso di investire in borsa e, nello specifico in azioni, sappiate che i mercati finanziari non sono la cosa più facile da affrontare e le perdite sono sempre dietro l’angolo! Ma è altresì vero che possono dare tante soddisfazioni. In Borsa la parola d’ordine è “prudenza”. Ciò significa evitare alcuni errori che possono portarvi a perdite certe! Ma nei consigli che vi darò fra poco, cercheremo di approfondire se lo “stock picking“, ovvero la selezione attiva dei titoli su cui investire, faccia veramente al caso vostro o se è meglio passare ad altre strategie. Prima di investire, quindi, cercate di porvi questi interrogativi.
1. State Investendo Soldi Di Cui Non Avrete Bisogno a Breve?
I mercati azionari nel lungo periodo crescono sempre, ma l’andamento non quasi mai lineare! Se intendete investire in azioni, dovete prepararvi a vederle salire e scendere in proporzione alle “fortune” delle aziende che le hanno emesse. Tuttavia, possono verificarsi situazioni in cui il titolo vari senza un motivo particolare, magari solo perché segue la tendenza generale del mercato in quel momento o per vicissitudini politiche ed economiche sia a livello nazionale che internazionale. Investire in azioni significa accettare la volatilità: quindi non investite in azioni soldi di cui potreste avere bisogno in breve tempo. O meglio, per essere ancora più prudenti, nei prossimi 5-10 anni. Potreste trovarvi un capitale che ha perso valore proprio nel momento del bisogno.
2. Riuscite a Capire A Fondo Il Business Dell’Azienda?
Una delle cose più difficili da capire è il business dell’azienda di cui volete acquistare le azioni. Non è abbastanza sapere, ad esempio, che l’azienda vende libri. Lo fa attraverso negozi reali, con tanto di muri, scaffali e personale? Oppure lo fa attraverso internet? Questo perché si tratta di due mercati che possono generare fatturati e margini di profitto molto diversi. Una buona parte del successo di Warren Buffett è dovuto al fatto di aver sempre evitato le aziende di cui non capisce il modello di business e di cui non riesce a prevedere l’andamento nei prossimi 5 o 10 anni.
3. L’Azienda E’ Solida e Ben Amministrata?
Molti investitori utilizzano l’analisi tecnica per decidere cosa acquistare e cosa vendere, gli indicatori di mercato, e le prospettive di breve periodo di un titolo. Ciò è utile, ma spesso perdono di vista se l’azienda in questione sia davvero una buona azienda su cui investire. Che cosa s’intende per buona? Un’azienda che realizza una combinazione dei seguenti fattori: un forte vantaggio competitivo, fatturato e profitti in crescita, un buon flusso di cassa, pochi (o, meglio, nessun debito), buoni margini di profitto, ottime prospettive di crescita e un management onesto e di talento.
4. Il Titolo Ha Un Prezzo Interessante?
Altro elemento da considerare prima di investire in azioni è se il prezzo del titolo in questione sia interessante. Questo perché se il titolo fosse sopravvalutato ci sarebbero buone probabilità che col tempo ritorni verso il suo valore intrinseco e quindi che la quotazione scenda. Capire quale sia il vero valore di un titolo non è facile. Gli analisti di borsa impiegano formule complicate e fogli di calcolo per produrre le loro valutazioni, che sono sempre e comunque una diversa dall’altra! Tuttavia, è possibile avere un’idea approssimativa della valutazione di un titolo confrontando il rapporto prezzo-utili (P/E) del momento alla sua media storica o al P/E di aziende simili. O mettendolo a confronto con il tasso di crescita: le aziende che crescono più rapidamente sono in grado di supportare rapporti P/E più alti.
5. Riuscirete a Monitorare L’Azienda Costantemente?
Prima di investire in un titolo, dovrete assicurarvi di avere la costanza di seguire gli sviluppi dell’azienda leggendone le notizie più importanti, i bilanci e le relazioni trimestrali nel tempo. Se vi manca il tempo o la costanza, allora è meglio non investire. Interessarsi ai destini dell’azienda è importante perché permette di capire se il valore della stessa e delle sue prospettive cambiano nel tempo, magari peggiorando e rendendo così opportuna la vendita del titolo. Senza contare che è sempre meglio rivalutare periodicamente una azienda e decidere se valga ancora la pena di tenerla in portafoglio.
6. Il Capitale Investito E’ Ragionevole?
In Borsa, come nella vita, non bisognerebbe mai strafare ma investire delle somme ragionevoli. Sarebbe opportuno non investire tutto quello che si può investire in un titolo solo, perché anche le grandi aziende cadono in disgrazia, a volte senza riuscire a rialzarsi più. Ma è anche vero che se si investe troppo poco su ogni titolo, si potrà sperare solo in guadagni altrettanto piccoli, anche se l’investimento potrà venire accresciuto in seguito.
7. Avete Un Conto Titoli?
Avete un conto titoli con la vostra banca? Se la risposta è no, sappiate che oggi esistono molte opportunità online di aprirne uno con costi bassi o nulli. Analizzate le diverse opportunità e scegliete quella che più si adatta alle vostre esigenze. Per la maggior parte dei trader, sarebbe opportuno affidarsi ad una delle varie piattaforme di trading online.
Conclusioni
Se solo poche delle considerazioni appena fatte rispecchiano il vostro modo di fare, allora è probabile che l’investimento in azioni non faccia per voi! Tuttavia, per chi volesse comunque dedicarsi al mercato azionario, oggi sul mercato sono presenti alcuni interessanti alternative come i Fondi Indice, che investono su tutto il mercato e in mercati diversi (nazionali o anche internazionali) e ne replicano l’andamento.