Come Investire In Azioni
Quando si pensa alla Borsa Valori, si pensa immediatamente al luogo dove avviene la compravendita dei titoli azionari. Spesso, molti usano il termine “Giocare in Borsa”, ma non si tratta di un gioco! Comprando e vendendo titoli azionari si possono perdere molti soldi!! Ma è ovviamente possibile guadagnare! Per aumentare le probabilità di investire proficuamente nel mercato azionario bisogna conoscere cosa sono le azioni e come valutarle. Nel post di oggi, vedremo appunto questo.
Cos’è un’Azione?
Come è ovvio, una qualsiasi azienda per poter esercitare le sue funzioni avrà bisogno di capitali: nelle società per azioni (S.p.a.) le quote di partecipazione dei soci (cioè il capitale) sono rappresentati dalle azioni. Ognuna di esse avrà lo stesso valore nominale che, moltiplicato per il numero complessivo di azioni, costituirà il capitale sociale dell’azienda. Per azione, quindi, s’intende un titolo di partecipazione all’impresa. In parole povere, acquistando un’azione acquisteremo un pezzetto dell’azienda. A loro volta le azioni, faranno acquistare al possessore diversi diritti ed obblighi: ad esempio, il voto nelle assemblee, il controllo della gestione, l’opzione sull’acquisto di nuove azioni od obbligazioni convertibili, la partecipazione ai potenziali dividendi.
Le azioni, però, non garantiscono la restituzione del capitale investito perché acquistandole si presterà del denaro all’azienda…..senza nessuna garanzia! Questo significa che se l’azienda andrà bene, le azioni cresceranno di valore: se invece avrà dei problemi, il capitale investito potrebbe andare perduto del tutto! Ovviamente, un imprenditore farà di tutto per evitare perdite di valore alla sua impresa: tuttavia, è altrettanto evidente che ogni azienda è a sua volta inserita in un sistema più grande che si chiama “mercato”, che ha le sue regole! Ciò significa che se non si è competitivi, se non si rinnovano processi e prodotti, se non si ha un marchio accattivante (e potrei continuare a lungo) l’azienda può rischiare di essere esclusa dallo stesso mercato.
Tipologie di Azioni
Esistono diversi tipi di azioni:
- azioni ordinarie, che danno al possessore dei “diritti amministrativi” e patrimoniali quali il diritto di partecipare alle assemblee ordinarie e straordinarie, il diritto al riparto degli utili e a una quota di liquidazione nel caso di scioglimento della società;
- azioni privilegiate, che danno diritto ad una preferenza nella distribuzione degli utili o del rimborso del capitale;
- azioni di risparmio, che non danno diritto di voto ma offrono privilegi di natura patrimoniale, stabilite all’atto costitutivo della società.
Come ho detto prima, quando si acquista un’azione si avrà anche diritto a ricevere un dividendo annuale, cioè l’utile prodotto dall’azienda suddiviso tra tutti i partecipanti al cosiddetto “capitale di rischio“. Ovviamente dei dividendi elevati sono più attraenti per gli investitori, ma non è garantito che siano distribuiti ogni anno e neppure che siano costanti, per ragioni di bilancio o per politiche aziendali che non prevedano una distribuzione dell’utile per favorire la capitalizzazione dell’azienda, ad esempio. Il valore di mercato di un’azione è quello che risulta dai listini ufficiali (se quotate) e può essere differente dal valore nominale e dal valore patrimoniale (patrimonio netto/numero di azioni), secondo alcune variabili.
A questo proposito ad una società solida e con buone prospettive di crescita sarà associato un alto potenziale e quindi un elevato valore delle azioni emesse; al contrario un’impresa con problemi finanziari e con prospettive di decrescita sarà associato un basso valore delle sue azioni. Comunque, anche l’andamento dell’economia, la politica e il livello di speculazione presente in un paese possono influenzare il valore di mercato di un’azione.
Come Scegliere Un’Azione
Prima di scegliere un’azione su cui investire, occorrerà stabilire la propria tolleranza al rischio, anche prendendo spunto da eventuali comportamenti passati. Una volta stabilito quanto investire in azioni, in base a tutti i ragionamenti fatti, bisognerà decidere cosa comprare. Generalmente, per scegliere un’azione i parametri principali su cui gli investitori fanno affidamento sono l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica. La prima dice all’investitore quando comprare, tenere o vendere un’azione, in base alle prospettive di crescita rispetto ai concorrenti, ai dati di bilancio, al prezzo, al dividendo. I bilanci delle aziende, però, non sempre corrispondono alla realtà, in quanto è sufficiente inserire una sopravvenienza attiva o passiva per vedere mutare il risultato finale! Esistono anche parametri come le emotività del mercato: perciò anche nelle condizioni ideali, sarà sempre possibile che il valore di un’azione rimanga molto basso a lungo, potendo andare anche sotto il prezzo di acquisto! L’analisi tecnica, invece, fa riferimento all’andamento storico del prezzo: le decisioni di acquisto (o di vendita) sono prese sulla base di previsioni. Il che, ovviamente, non è semplice! Questo perché anche il mercato (le aziende, gli investitori privati e quelli istituzionali) probabilmente utilizzerà gli stessi strumenti, osservando e reagendo a volte in maniera logica e a volte in maniera illogica.
Consigli utili per investire in azioni
Il segreto per limitare le perdite e guadagnare con le azioni è quello di non concentrare mai tutto l’investimento su uno o pochi titoli: bisogna diversificare, scegliendo settori con diverse correlazioni tra loro e con il mercato. Ma non esagerate, altrimenti potreste complicarvi troppo la vita! In questo caso, Etf e fondi d’investimento (quelli ben gestiti) potrebbero essere una buona scelta. Una delle tecniche più usate da sempre è quella “del cassettista“, cioè di colui che compra i titoli, li mette nel cassetto e se ne “dimentica”. Ma oggi questa è abbastanza rischiosa, in quanto le variazioni di prezzo dei titoli sono molto rapide e possono anche raggiungere quota zero senza che ve ne accorgiate! Quindi, cercate di tenete d’occhio quanto investito ed intervenite quando necessario: vendete e comprate, adattando il vostro portafoglio azionario alla situazione attuale del mercato. Potete anche farvi aiutare da un professionista indipendente, consulente finanziario o il direttore della vostra banca di fiducia.
Come Acquistare un’azione
Per acquistare delle azioni potete recarvi presso una banca oppure comprarle online tramite delle piattaforme dedicate. Meglio verificare i prezzi correnti per ogni titolo e ricordare di indicare sempre il prezzo massimo cui si è disposti ad acquistare (o minimo nel caso di vendita). Cercate poi di verificare sempre se gli ordini siano stati eseguiti per intero e a quale prezzo.