Quali sono i tipi di capitale sociale?

Una breve spiegazione riguardo il social sharing (capitale sociale)

Il termine capitale sociale si riferisce ai fondi che la compagnia riceve dalla vendita delle quote di proprietà al pubblico. Una compagnia che rilascia 1.000 titoli azionari a 50$ ad azione, riceve 50.000$ in capitale sociale. Anche se il valore delle azioni aumenta o diminuisce, il valore del capitale sociale resta quello che la compagnia ha ricevuto dalla vendita iniziale, o 50.000$. I due tipi di capitale sociale sono azioni ordinarie e azioni privilegiate.

Le compagnie che rilasciano quote di proprietà in cambio di capitale sono chiamate società per azioni. Una società per azione può essere una multinazionale, che è una entità legale separata da ciascuna persona coinvolta nell’azienda, o una società a responsabilità limitata, che protegge gli azionisti limitando i loro rischi per la somma investita nella compagnia.

Le società per azioni alzano il capitale sociale vendendo le quote di proprietà al pubblico. Il più comune tipo di quota di proprietà in una compagnia sono le azioni ordinarie. Il memorandum della compagnia di associazione definisce le caratteristiche delle azioni ordinarie.

Azioni Ordinarie: caratteristiche

Prerogative per chi detiene delle azioni ordinarie:

• E’ consentito agli azionisti di formare un consiglio di amministrazione e votare su decisione dell’azienda;
• Gli azionisti potrebbero votare per determinare la linea di condotta in caso di scalata ostile;
• Se la compagnia è liquidata, i titolari delle azioni ordinarie hanno il diritto alle loro risorse di azioni di società se restano dei soldi dopo che l’azienda ha pagato i suoi creditori e i titolari delle azioni privilegiate.

Azioni Privilegiate

Un’altra modalità, per le compagnie, di acquisire capitale sociale è vendendo azioni privilegiate. Come le azioni comuni, anche questo tipo di azioni consente ai membri di acquisire la proprietà di una compagnia. Comunque, le azioni privilegiate conferiscono benefici differenti. I proprietari di azioni privilegiate solitamente non possono votare per le decisioni aziendali né possono eleggere membri del direttivo. Comunque, hanno un credito maggiore sulle attività societarie rispetto ai titolari di azioni ordinarie.

Un’azione privilegiata paga un dividendo in contanti agli azionisti. L’ammontare di tale dividendo, noto come rendimento di dividendi, è espresso come percentuale del valore delle azioni.  Ad esempio, un’azione privilegiata con un rendimento di dividendi del 3% che contratta per 100$, paga ad un azionista 3$ per ogni azione che possiede. Questa cifra è pagata quando possiede l’azione, in aggiunta al ricavato che riceve quando la vende.

Se una compagnia si trova costretta a dichiarare bancarotta o a liquidare la sua attività, i titolari di azioni privilegiate ricevono la loro quota del capitale della società prima dei comuni azionisti. In aggiunta, nessun dividendo può essere pagato agli azionisti comuni se prima tutti gli azionisti privilegiati non hanno ricevuto il loro dividendo precedentemente concordato.

Nota Conclusiva

Vendere azioni e ricevere capitale sociale in cambio è un’attività nota come finanziamento di capitale proprio. Questo tipo di finanziamento è una nota alternativa ai debiti finanziari, con i quali le compagnie ottengono capitale richiedendo prestiti che devono essere estinti con gli interessi. Coloro i quali forniscono capitale sociale ad una compagnia non ricevono un rimborso con gli interessi in una data prefissata. Piuttosto, partecipano agli utili dell’azienda quando possiedono le azioni della compagnia.