Le Basi Dell’Analisi Tecnica: i Supporti e le Resistenze

Come alcuni di voi sapranno, l‘analisi tecnica è quella disciplina che studia il movimento del mercato tramite lo studio sistematico dei grafici dell’andamento passato, al fine di prevederne le tendenze future. Essa si basa solitamente sul presupposto che il prezzo del mercato “sconti” tutto, compresi i fattori di tipo sociologico, politico e fondamentale ad esso connessi. Anche per questo, i principi base dell’analisi tecnica possono essere applicati alle azioni, agli indici, alle materie prime, ai future e in generale a tutti gli strumenti che vengono scambiati fra diversi intermediari e che sono soggetti alle forze della domanda e dell’offerta.

Gli analisti tecnici infatti vengono comunemente definiti “chartists“, perché nei loro studi valutano esclusivamente i grafici senza considerare la capacità di un’azienda di produrre utili, all’indice o alla materia prima sottostante. Fra i concetti basilari che compongono l’analisi tecnica vi sono i supporti e le resistenze. Vediamo in cosa consistono.

Supporti e Resistenze

Per supporti e resistenze s’intendono quei livelli di prezzo ritenuti rilevanti per individuare l’inversione o il proseguimento di un trend. Stando il fatto che il valore di un titolo varia continuamente perché è dato dall’incrocio tra domanda e offerta in ogni momento di apertura della seduta, il supporto è il prezzo in corrispondenza del quale vi è una concentrazione di domanda tale da opporsi alla discesa delle quotazioni per un periodo di tempo significativo. In pratica, i compratori assumeranno un peso maggiore rispetto ai venditori.

La resistenza è invece l’opposto: raggiunto un certo livello, ci si può attendere sul titolo un incremento dei volumi di vendita sufficiente a contrastare quelli di acquisto. In questo caso, saranno i venditori ad essere più forti dei compratori, così da impedire la crescita delle quotazioni per un certo periodo di tempo. Quando invece il supporto o la resistenza vengono superati, vi saranno molte probabilità di un’accelerazione del trend al ribasso (nel primo caso) o al rialzo (nel secondo).

Nei grafici, le linee di supporto/resistenza possono essere tracciate sia in orizzontale (e in questo caso si parla di linea statica), che in obliquo (linea obliqua). Supporto e resistenza si alternano, per cui quando quest’ultima viene superata dal prezzo del titolo, diventerà un livello di supporto da lì in avanti. Allo stesso modo, il supporto attraversato diventerà un livello di resistenza per i rialzi. Ad ogni modo, bisognerà tenere in considerazione alcuni elementi fondamentali: ad esempio, i volumi più saranno alti più sarà significativa la zona interessata. Un altro elemento da tenere d’occhio è lo spazio tra la linea di supporto e quella di resistenza: l’affidabilità di supporti e resistenze cresce con l’aumentare della loro distanza. Va poi considerato il tempo: più sarà prolungata la durata di un supporto o di una resistenza, tanto più importanza avrà.

Altro elemento da considerare quando si fa trading è che i supporti e le resistenze non corrispondono mai a numeri esatti, ma sono visualizzate da un disegno effettuato sul grafico, che può dipendere anche da una serie di parametri adottati dal trader in questione, come la propria esperienza e gli obiettivi temporali dei propri investimenti.