Perché Non Si Dovrebbe Andare Short Su Un Titolo
Se qualche volta avete perso soldi su un titolo, probabilmente vi sarete chiesti se esiste un modo per guadagnare quando le azioni scendono di valore. Esiste e si chiama short selling o vendite allo scoperto. Tuttavia, anche se sembrerebbe essere la strategia perfetta per capitalizzare quando si verifica un calo dei prezzi delle azioni, tale operazione è soggetta ad un rischio superiore rispetto al tradizionale modo di fare trading.
Come Funziona Lo Short Selling
La ragione principale dell’utilizzo dello short selling è che l’investitore guadagna quando il prezzo del titolo scende di valore. Questo è ovviamente l’opposto del normale processo di acquisto, in cui l’investitore acquista un titolo con l’idea che se salirà di prezzo potrà essere venduto realizzando un profitto. Un’altra caratteristica distintiva della vendita allo scoperto è che il trader vende un titolo che non possiede. Quindi, vende un titolo prima di acquistarlo realmente: per fare questo, egli deve prendere “in prestito” l’azione dal suo broker. Poi aspetta (e spera) che scenda di prezzo per quindi chiudere la posizione short con profitto. Ci si potrebbe chiedere che cosa succede se il prezzo delle azioni sale. In questo caso, il venditore può scegliere di mantenere la posizione short fino a quando il titolo non scenderà di prezzo, oppure chiudere la posizione in perdita.
Il Rapporto Rischio/Ricompensa Sullo Short Selling Non Funziona!
Un problema fondamentale dello short selling è rappresentato dalle perdite potenzialmente illimitate! Quando si acquista un’azione nel modo tradizionale, non si può mai perdere più del capitale investito. E il vostro guadagno potenziale, in teoria, non ha limiti. Se ad esempio si acquista un titolo a $ 50, il massimo che si può perdere è $ 50. Ma se il titolo sale a $ 100, $ 500 o anche $ 1000, vi darebbe un ritorno di “20 a 1” sul vostro investimento iniziale. La dinamica è l’esatto opposto con una vendita allo scoperto. Se si acquista short un titolo a $ 50, il massimo che potete fare nell’operazione è $ 50. Ma se lo il prezzo sale fino a $ 100, dovrete pagare $ 100 per chiudere la posizione. Seguendo questo ragionamento, capirete che non esistono limiti ai soldi che si possono perdere con una vendita allo scoperto. Qualora il prezzo salisse a $ 1.000, dovrete pagare $ 1.000 per chiudere una posizione. Tantissimo, se pensate che l’investimento iniziale era di soli $ 50! Questo squilibrio ci fa capire come lo short selling non sia molto popolare fra gli investitori, soprattutto quelli alle prime armi.
Il Problema Temporale
Non c’è alcun limite di tempo sul quanto si possa mantenere una posizione short su un titolo. Il problema, tuttavia, è che essi sono tipicamente acquistati utilizzando un margine per almeno parte della posizione. Tali prestiti a margine hanno degli interessi e il trader sarà costretto a pagarli per tutto il tempo che avrà la posizione aperta. L’interesse addebitato funziona come un dividendo negativo, in quanto rappresenta una riduzione regolare del vostro capitale nella posizione. Se ad esempio state pagando il 5% all’anno di interesse e mantenete la posizione short per 5 anni, perderete il 25% del vostro investimento a prescindere! Ecco perché una posizione short non può essere mantenuta per lunghi periodi di tempo. Senza contare che il vostro broker potrebbe implementare un “margin call”, che serve a mantenere l’investimento minimo richiesto. Se non è possibile fornire ulteriori capitali, il broker potrebbe chiudere la posizione e allora la perdita sarà certa. Funziona in pratica come uno stop-loss. Un margin call di solito si applica se il vostro capitale scende al di sotto di una certa percentuale, in genere il 25%.
Fattori Che Possono Influenzare Negativamente Uno Short Sale
Non importa quanto cattive le prospettive di una società possono essere, esistono diversi eventi che potrebbero causare un’improvvisa inversione della loro “fortuna”. E causare l’aumento del prezzo delle azioni. Se dovesse accadere mentre avete una posizione short, potreste perdere l’intero investimento. O anche di più!
Esempi di tali situazioni sono:
- Il mercato generale potrebbe aumentare in modo significativo, “tirando” verso l’alto il prezzo del vostro titolo, nonostante i fondamentali deboli della società in questione.
- La società si trova nel mezzo di un cambio di gestione, una fusione o un’acquisizione. Ciò potrebbe causare l’aumento del prezzo del titolo.
- La società potrebbe annunciare una buona notizia non prevista.
- Un famoso investitore annuncia di aver acquistato il titolo della società in questione, affermando che sia sottovalutato.
- Notizie che annunciano un importante sviluppo positivo del settore della società, che causerà un aumento di prezzo del titolo.
- L’instabilità politica in una certa parte del mondo che potrebbe rendere improvvisamente la società più attraente per lo short selling.
- Un cambiamento positivo nella legislazione societaria o del suo settore.