Come Investire In Valute Straniere
Investire nelle valute estere puntando sul cosiddetto “Foreign Exchange” o Forex Trading viene spesso definito come un’operazione molto rischiosa, soprattutto perché le operazioni si basano sulle oscillazioni tra i cambi che, spesso, sono soggetti ad alterazioni rapide ed imprevedibili! Tuttavia, questa forma d’investimento presenta alcuni vantaggi: la possibilità di investire in un mercato molto ampio con un volume di liquidità giornaliera enorme e soprattutto la diversificazione che offre all’investitore.
Comunque, per avere maggiori probabilità di successo e di guadagno in questo business, bisognerà pianificare il proprio investimento nei particolari così da evitare notevoli perdite del capitale. La prima cosa da fare è infatti quello di informarsi il più possibile sui trend e prendere familiarità con il mercato. Il rischio principale, infatti, è dover far fronte alle possibili e rapide “cadute della moneta” in cui si è investito! In seguito, potreste anche prendere come riferimento i parametri delle agenzie di rating, in modo tale da identificare quali obbligazioni vengono considerate “affidabili”. Se la durata delle obbligazioni deve essere mantenuta relativamente breve, il grado di affidabilità deve essere selezionato tra quelli medio alti. Ad ogni modo, cercate di evitare di investire più capitale di quello che vi potete effettivamente permettere! A questo proposito, bisognerà stabilire alcuni limiti a priori e, soprattutto, concentrarsi su poche valute evitando troppi movimenti contemporaneamente. Oltre alle valute europee tradizionali e al dollaro, vi consiglio anche di puntare su quelle dei cosiddetti “mercati emergenti” come la Turchia (EUR/TRY), il Sudafrica (EUR/ZAR), l’Ungheria (EUR/HUF), il Giappone (EUR/JPY) e la Polonia (EUR/PLN). Ovviamente, come dico sempre, tenete a mente che si tratta sempre di investimenti e i profitti non sono garantiti!