La Coppia Euro/Dollaro: Quale Futuro?
L’Euro e il Dollaro Americano sono le valute più importanti al mondo e vero punto di riferimento per il Forex Trading. Il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) è così essenziale nei mercati valutari non solo perché la grande maggioranza delle transazioni forex avvengono proprio con questa coppia, ma anche perché da esso dipendono (almeno in parte) le prospettive di crescita dell’intero continente europeo!
Se in Europa la situazione non è delle più rosee, anche nel nuovo continente non se la passano meglio! Negli ultimi tempi, gli Stati Uniti non sono riusciti ad esprimere tutto il loro enorme potenziale economico. Questo per due motivi principali, a mio parere: il malgoverno di Barack Obama e le politiche monetarie a dir poco “azzardate” della FED! Ma gli USA rimangono gli USA, ovvero la prima potenza economica mondiale! Noi del vecchio continente, invece, non riusciamo ancora a trovare una politica economica unitaria che porti a delle serie prospettive di crescita future! Malgrado tutto i problemi che stiamo affrontando, se andiamo ad osservare l’attuale cambio Euro/Dollaro, stiamo ancora ad un livello molto poco accettabile di 1,36. E non è solo una questione di forex e finanza, si tratta anche di una questione di economia reale…..che creano quasi un paradosso! Infatti, l’Euro ad un livello così alto……danneggia fortemente le esportazioni europee sul lato del prezzo. E questo ai tedeschi importa poco, perché i loro prodotti sono conosciuti e acquistati in tutto il mondo per la loro qualità, non certo per il loro prezzo! E magari i tedeschi incassano anche extra-profitti grazie al livello del cambio. Ma per chi non riesce a competere nella gamma top, sono guai! L’Italia, purtroppo, è tra i paesi la cui produzione (tranne rare eccezioni) si situa nella parte bassa del mercato. Ciò significa una cosa sola, ovvero che l’attuale livello di cambio ci fa vendere sempre di meno e magari i produttori devono anche rinunciare ad una parte dei già esigui margini di profitto. Questo dimostra ancora una volta come l’Unione Europea……di “unione” abbia ben poco!! Da una parte la Germania, che le sue riforme le ha fatte più di 10 anni fa e che adesso è protagonista nel mercato mondiale! Dall’altro ci sono quei Paesi, come l’Italia, dove chi ha governato non ha avuto il coraggio di fare e mettere in pratica le riforme……perché avrebbero in teoria fatto perdere voti!! Ma ciò non significa che la BCE debba indebolire l’Euro per far crescere il continente.
Un euro troppo debole rispetto al dollaro, infatti, sarebbe pericoloso per la nostra economia. Piuttosto, il problema è da ricercare nello squilibrio che è stato causato dalla politica della FED, che fu giusta al tempo del grande salvataggio dell’economia mondiale ma che oggi sta diventando non adatta ai tempi ed è funzionale solo al mantenimento di un livello appena accettabile di gradimento della presidenza Obama, che si sta rivelando giorno dopo giorno un fallimento su tutto la linea!