Perché Investire Nel Palladio
Il palladio è un metallo raro il cui aspetto, chimica e colore somigliano molto a quello del platino. Viene estratto principalmente da alcuni minerali di rame e nichel e viene usato comunemente nell’industria automobilistica (per le marmitte catalitiche) e in quella dei gioielli. La sua estrema rarità lo rende molto prezioso, anche perché i giacimenti sparsi sulla terra sono pochissimi e la domanda negli ultimi anni è aumentata di molto. Come ho detto prima, il palladio è un metallo con caratteristiche molto simili a quelle dell’oro bianco e del Platino ma, a differenza di quest’ultimo, ha una malleabilità e duttilità molto più simile a quella dell’oro. In ogni caso si tratta di un metallo prezioso poco conosciuto, anche se negli ultimi anni, grazie anche agli investimenti nel trading online, la sua popolarità e la sua efficacia a livello economico stanno diventando sempre più di dominio pubblico.
Estrazione e Utilizzo
Le principali miniere da dove viene estratto il palladio si trovano in Russia e in Sud Africa, che insieme producono circa l’80% del metallo presente al mondo. Tutt’oggi, ha diversi utilizzi: nell’elettronica, nell’odontoiatria, nel settore chimico e nella gioielleria. Ma il suo utilizzo principale è nel settore automobilistico per produrre i convertitori catalitici, che servono a ridurre le emissioni tossiche nelle moderne marmitte catalitiche. I principali produttori di palladio quotati nelle borse americane, sono la North American Palladium Ltd. (PALDF) e la Anglo American Platinum Limited (ANGPY).
Come Investire
A parte i due titoli sopra citati, esistono altri modi per investire in questo metallo prezioso. Come l’oro, il palladio può essere acquistato tramite lingotti e monete, ma anche con gli EFT (Exchange Trade Funds), strumento però adatto ad investitori molto esperti. Come trader, bisogna però sapere che investire in palladio è diverso rispetto ad investire in oro o in altri metalli preziosi: oltre il 70% della sua domanda, infatti, proviene dall’industria automobilistica e non dall’accumulo di riserve presenti nelle banche centrali (come invece accade per l’oro). Ciò significa che il suo valore è strettamente correlato al settore automobilistico e alla domanda di auto. Ad ogni modo, chi volesse investire nel palladio, dovrebbe necessariamente considerare di farlo nel lungo termine. Questo a causa della rarità di questo metallo e la difficoltà a trovare nuovi giacimenti. Oggi si può investire in palladio anche tramite i tanti “compro oro” sparsi sul territorio nazionale, dove sarà possibile fare una sua valutazione sulla base dell’attuale quotazione, oppure investire tramite i molti broker online. Con tali brokers è possibile acquistare Palladio fisico che si può poi farsi spedire a casa propria o mantenere presso i magazzini di sicurezza di questi broker, spesso situati in paesi come la Svizzera o, più in generale, nei vari “paradisi fiscali”. Se non si vuole invece acquistare direttamente il palladio fisico, si può procedere tramite l’acquisto di ETFS Physical Palladium (PALL). Si tratta di un ETF che replica l’andamento del prezzo spot del palladio al netto di commissioni di gestione, che equivalgono a circa lo 0,49% annuo, con un prezzo per Etf pari a circa ad un decimo del prezzo di un’oncia di palladio. Ovviamente, quando si investe in questo metallo, bisogna considerare anche il cambio Euro-Dollaro.
Negli ultimi tempi, il palladio è salito per la quinta sessione di fila, in crescita a +2% a $ 691 dopo avere toccato il livello più alto dal 5 ottobre ($ 697,50). Secondo HSBC Securities, i fondamenti del palladio non sono così legati al platino come si crede, ma più dall’oro. Sempre secondo HSBC la domanda per il 2017 di metalli per l’industria è a favore del Palladio, anche se in termini di aumento del prezzo, il mercato potrebbe favorire il Platino, in quanto esso ha storicamente un rapporto di prezzo migliore. Questo potrebbe quindi essere il periodo più propizio per investire in questo metallo prezioso.