Perché Investire Nel Settore Energetico
Spesso non facciamo caso a quanto siamo fortunati nel poter disporre di un bene di consumo come l’elettricità. In alcuni paesi del mondo, infatti, essa è considerata un vero e proprio bene di lusso accessibile a pochi eletti! Tuttavia, il settore energetico è oggi in grande espansione in alcuni importanti mercati mondiali: quindi, come investitori, non possiamo non tenere conto di questa crescita. In particolare, in paesi come India e Cina la costruzione di centrali elettriche viene considerata una priorità per il loro sviluppo economico. E questo non solo perché l’energia porterà altri piccoli miglioramenti socio-economici quali l’accesso a Internet, ma permetterà anche di vivere una vita più sana con molta più facilità. Pensate al frigorifero in casa, come cambierebbe la vostra vita se non l’aveste? Vediamo ora alcuni titoli del settore energetico da tenere d’occhio.
Cameco (CCJ)
La Cameco (NYSE: CCJ) è una multinazionale operante nel settore minerario e, specificatamente, nell’estrazione dell’uranio. Un’indagine condotta dalla società, prevede che nei prossimi 10 anni saranno costruiti 91 nuovi reattori nucleari, 3/4 dei quali saranno situati in Cina e in India. Queste rappresentano le prospettive di crescita a lungo termine di Cameco, oltre alla sua intenzione di aumentare la produzione di circa il 60% nei prossimi 5 anni. Dopo il disastro nucleare che ha colpito il Giappone nel 2011, molti paesi hanno ripensato al loro futuro nucleare. Tuttavia, lo stesso Giappone è attualmente in procinto di riaprire 14 dei suoi reattori sparsi nel paese!! Per quanto riguarda la Cameco, nell’ultimo anno ha avuto un’impressionante crescita dei ricavi che ha ampiamente superato la media del settore del 5,5%! Oltre a questo, il margine di profitto netto del 35,41% ha significativamente sovraperformato la media del settore. La redditività attuale della società sul patrimonio netto è leggermente diminuita rispetto allo stesso trimestre di un anno prima.
Peabody Energy (BTU)
Grazie all’imponente costruzione da parte di Cina e India di numerose centrali a carbone, il gigante mondiale del carbone Peabody Energy (NYSE: BTU), ha stimato che queste nazioni rappresenteranno circa l’80% della crescita della domanda mondiale del combustibile fossile per i prossimi 5 anni! In particolare, i due paesi hanno in programma la costruzione di centrali in grado di produrre circa 300 gigawatt di energia elettrica a carbone! Curiosamente, Peabody potrà beneficiare di questo aumento in due modi: oltre che dalla crescita degli impianti nucleari che Cameco sta progettando, anche dalla vendita di carbone (sia termico che metallurgico). Mentre il primo è utilizzato come combustibile nelle centrali a carbone, il secondo è utilizzato nel processo della fabbricazione dell’acciaio. E non si possono costruire centrali senza acciaio! La società, sulla base della variazione del risultato netto rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, ha significativamente sottoperformato rispetto allo S&P500 e il settore Oil and gas. Il margine di profitto lordo per Peabody Energy CORP è piuttosto basso, attestandosi attualmente è al 20,33%. Tuttavia, è diminuito rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
BHP Billiton (BHP)
Come la Peabody, il gigante minerario BHP Billiton (NYSE: BHP) vende carbone termico e metallurgico. Ma possiede anche miniere di ferro (che è un “ingrediente” chiave per la produzione di acciaio). Infatti, complessivamente, il 50% dell’attività della società è legata alla produzione di acciaio. Questo particolare la mette in una posizione privilegiata per beneficiare delle infrastrutture energetiche che verranno costruite in India e Cina. Inoltre, la società possiede anche molte miniere di rame, che è un altro importante e prezioso minerale del settore energetico.
Rio Tinto (RIO)
A differenza della BHP, il colosso energetico Rio Tinto continua ad investire pesantemente nell’uranio, ma anche nel carbone termico e metallurgico e nel rame. Il che mette questa società in una posizione privilegiata per beneficiare della crescita sia dell’energia nucleare che del carbone, sia durante che dopo la costruzione di centrali nucleari.
Conclusioni
L’elettricità è un aspetto fondamentale della nostra vita quotidiana e della prosperità economica futura di un paese. Essa permette alle persone di fare tutto, dalla connessione a Internet al vivere una vita migliore e più semplice.