Perché Non Investire In Società Che Emettono Troppe Azioni
Quante volte i vostri genitori vi hanno raccomandato di non fidarvi troppo di chi appare troppo affascinante e libertino? Molto spesso è vero: i detti popolari “l’abito non fa il monaco” o “non è tutto oro quello che luccica” sono veritieri e intramontabili. Al di là dei luoghi comuni e dei proverbi, la realtà è che in giro ci sono molte persone che per fare soldi e crearsi un business hanno bisogno di apparire attraenti e appetibili, in modo tale da accalappiare più prede possibili e il loro denaro! Di queste persone ne esistono moltissime anche nel mondo degli investimenti, sia azionari che obbligazionari. E bisogna starne alla larga!
Il mondo degli affari è composto di società che non hanno un modello di business ben definito e che cercano di rimanere a galla ed espandersi spostandosi da un settore produttivo all’altro. Molte di queste società sono le holdings o le società finanziarie di partecipazione. Per guadagnare più denaro possibile, tali società cercano di acquistarne altri presenti in diversi settori dell’economia che in un dato momento storico sembrano avere un grande futuro. Ad esempio, se l’economia va verso le società farmaceutiche, allora acquistano società che hanno un piccolo sviluppo in questo settore. L’economia va verso l’energia rinnovabile? Acquistano società o quote di società nel settore delle energie rinnovabili. E così via. Ovviamente, per poter comprare queste società, avranno bisogno di soldi e questi potranno reperirli in due modi: emettendo tantissime obbligazioni (prestiti) o tramite l’aumento di capitale (azioni). Ma queste società, come qualsiasi altra, non avranno da subito la strada in discesa: se prendono un prestito dovranno restituirlo con gli interessi, mentre se aumentano la base azionaria, vi sarà una diluizione dei dividendi (che crea profitto per l’investitore). Se poi considerate che le nuove emissione di azioni sono sempre fatte pagando un sovrapprezzo, il conto è presto fatto! A parte le grandi aziende che hanno un business almeno ventennale, le società che accrescono la loro presenza in borsa emettendo sempre nuove azioni o obbligazioni per ripagare i debiti, sono molto rischiose. Di certo l’investitore avrà un buon guadagno nel breve termine (max 12 mesi), ma nel lungo termine i dati statistici quasi sicuramente vi sarà un perdita! Quindi, fate attenzione.
La morale è questa: anche se queste società cercano di apparire agli occhi degli investitori come brillanti e affascinanti, sotto sotto non hanno nulla di concreto e duraturo.