Le 6 Banche Straniere Che Offrono Gli Interessi Più Alti Del Mondo

Le banche straniere sono spesso snobbate dai risparmiatori italiani, ma possono dare grandi soddisfazioni in termini di rendimenti da interessi. Oggi il conto di risparmio medio che garantisce lo 0,08% e il classico Certificato di Deposito (CD) ad un anno che rende lo 0,24%, stanno sempre più perdendo popolarità presso i risparmiatori.

Ma sapevate che i tassi d’interesse offerti da alcune banche straniere possono essere fino a 100 volte superiori a quelli europei?! Come è possibile tutto questo?

Le 6 Banche Straniere Che Offrono Gli Interessi Più Alti Del Mondo

Purtroppo, questi tassi sono resi possibili in parte da livelli elevati d’inflazione, instabilità finanziaria, azioni delle banche centrali e fluttuazioni valutarie. Alcuni di questi rendimenti sono però “off limits” per gli europei, dal momento che alcune banche permettono l’apertura di tali conti solo ai residenti o alle persone che operano in quei paesi.

Le Migliori Banche Straniere Per Interessi Offerti

Nell’articolo di oggi vorrei quindi porre alla vostra attenzione le 6 banche straniere (nello specifico, extra-europee) dove gli interessi da deposito battono di gran lunga quelli europei: anche se, i risparmiatori di molti di questi paesi, non sono necessariamente messi meglio di noi “poveri” europei! I risparmiatori, infatti, dovrebbero analizzare il “quadro completo”: ciò significa che guadagnare il 10% quando l’inflazione è al 9% non è meglio che guadagnare il 2% quando l’inflazione è pari all’1%. Vediamo ora quali sono le banche straniere che offrono questi incredibili tassi d’interesse sui conti risparmio.

 

Depositi in Ucraina

I risparmiatori ucraini certamente non ritengono necessario il rischio di investire nel mercato azionario, perché possono ottenere rendimenti che vanno dall’8% al 15% in conti di deposito assicurati dal governo. Ad esempio, alla Ukrsofstbank, si possono ottenere rendimenti annui del 17,50% se si vincola il denaro per 3 mesi. Ma si può guadagnare fino al 18% per un deposito a termine di 1 anno (simile ad un CD di un anno). L’inflazione, nel frattempo, è diminuita mediamente dello 0,6% lo scorso anno.

Depositi in Mongolia

La Mongolia è un paese grandissimo, ma in gran parte disabitato: i suoi abitanti infatti sono di poco inferiore ai 3 milioni e non tutti hanno un alto grado di alfabetizzazione. Nonostante ciò, i cittadini mongoli possono accedere ad un conto deposito ad un anno presso la Khan Bank che paga ben il 15,1%. Tuttavia, c’è da notare che la maggior parte di quel rendimento sarà “prosciugato” dall’inflazione, che ammontava a circa il 14% nel 2012. Inoltre, i risparmiatori che vogliono prelevare i loro soldi prima del termine minimo di un anno, potrebbero anche essere costretti a pagare una penale del 4%.

Depositi in Bangladesh

Anche se il Bangladesh è la 44° economia del mondo, i suoi tassi di risparmio sono tra i primi dieci a livello mondiale. Un deposito vincolato ad un anno nella banca HSBC Bangladesh paga il 12% ogni anno. Il che può sembrare attraente per qualcuno, anche dopo aver preso in considerazione un aumento stimato del 9% dei prezzi al consumo l’anno scorso. Ma non è tutto oro quello che luccica! Infatti, per ottenere tali rendimenti, i risparmiatori sono tenuti a depositare un minimo di 100.000 Taka sul conto, equivalenti a circa $ 1.300 e le tariffe che si possono ottenere partono dal 7,5% per la clientela “retail”.

Depositi in Vietnam

La Orient Commercial Joint Stock Bank, una banca in Vietnam di proprietà congiunta con BNP Paribas, offre un conto di deposito con un vincolo di un anno che ha un rendimento annuo del 10%. Tuttavia, la banca avverte che i tassi d’interesse sui depositi sono “fortemente influenzati dalla banca centrale del Vietnam“. Questo significa che il rendimento del 10% verrebbe pagato al termine del periodo di 12 mesi e potrebbe lasciare i risparmiatori con un rendimento reale inferiore dell’1% dopo il tasso di inflazione annuo del 9%.

Depositi in Serbia

Una delle principali banche straniere più vicine a noi, la serba Komercjalna Banka, paga un rendimento annuo che può arrivare al 10% per un deposito vincolato ad un anno. Ciò nonostante, i risparmiatori serbi potrebbero trarre benefici maggiori oltre al rendimento in quanto l’inflazione è leggermente inferiore a quella del Vietnam, attestandosi a circa il 7% nel 2012. Inoltre, il deposito minimo richiesto ai risparmiatori sul conto è di 5.000 dinari serbi (circa $ 60).

Depositi in Argentina

Fra le banche straniere che offrono interessi altissimi, quelle argentine sono sicuramente fra i primi posti. Gli argentini possono infatti guadagnare un enorme 22% all’anno sui loro risparmi attraverso un conto di deposito ad 1 anno offerto dalla banca ICBC ArgentinaNel paese sudamericano, i prezzi al consumo sono aumentati di circa il 25% nel 2012, secondo i dati raccolti dalla CIA, lasciando quei risparmiatori con una perdita del 3% annuo. In Europa, dove i prezzi sono in crescita di circa il 2% l’anno, chi investe in un Certificato di Deposito ad 1 anno che paga una cedola media nazionale, avrebbe una perdita di circa l’1,8%.

34 pensieri riguardo “Le 6 Banche Straniere Che Offrono Gli Interessi Più Alti Del Mondo

  • 25 Febbraio 2014 in 9:14
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    strano che non ci siano paesi come la Russia e La Bielorussia; (questultima paga fino al 40% annuo sui depositi) se verifichiamo la svalutazione media di questi ultimi 3 anni rspetto al EURO , vediamo che si puo guadagnare oltre il 30% annui. garanzie? Lo stato gagantisce il 100%)

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    • 7 Marzo 2014 in 13:35
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      ciao , ho visto che te ne intendi, potresti indicarmi come fare ad investire qualcosa in Russia o in Bielorussia. Grazie

      Rispondi
  • 15 Aprile 2014 in 16:03
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    salve come posso investire in russia? lo posso fare dal’italia? ci sono banche o consulenti che lo fanno? grazie

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    • 28 Aprile 2014 in 8:53
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      Ciao. Al momento, vista la situazione geo-politica, non conviene affatto investire in Russia! Ma non solo per questo. L’indice di corruzione del paese è altissimo e l’attuale crisi internazionale non fa che accentuare i problemi già esistenti. Vladimir Putin rischia l’isolamento e l’embargo. Ciò significa che il mercato russo è attualmente molto volatile: dall’inizio della crisi in Ucraina, alcuni settori azionari hanno perso ben il 59%!! Mentre per le “small cap” russe si parla addirittura di una perdita dell’80%. Ma se proprio ti va di rischiare, ti consiglio l’Exchange Traded Fund MarketVectors Small Cap Russia (RSXJ), che detiene partecipazioni in circa 30 piccole imprese russe. Per questo ETF, la tassazione è allo 0,71%. Puoi investire comodamente da casa tua tramite le piattaforme di trading online http://investireinborsa.info/le-migliori-piattaforme-di-trading-online/ Ma, ti ripeto, conviene aspettare tempi migliori. Ciao

      Rispondi
  • 10 Giugno 2015 in 23:08
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    Mi sfugge una cosa:
    ammesso (ed è cosi) che l’inflazione è spesso alta, e molti governi offrono interessi altrettanto elevati proprio per “restare a galla”…
    qual è il problema per un investitore estero?
    Ipotizzando un investimento in Argentina, in Bielorussia, o in Ucraina, quale sarebbe il rischio intrinseco nell’inflazione, se tanto non dobbiamo vivere lì?
    Se investo 100 per avere 120 a fine investimento, con una inflazione al 15%, mi rimane il 5%…ma SE VIVO Lì.
    Se torno alla mia valuta, mi daranno esattamente 120 (al netto di tasse bancarie e cambio valuta).
    Semmai il rischio è quello legato al cambio…ma lo sarebbe anche investendo in America, dove gli interessi sono ben al di sotto dell’1%.
    PS: comunque anche investire in euro rende più che in Italia: ho guardato svariate banche, e si oscilla tra il 4 e il 10%.
    Mi sfugge qualcosa?

    Se qualcuno mi potesse rispondere, mi sarebbe di enorme aiuto.
    Grazie in anticipo e un saluto.

    Frank

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    • 16 Giugno 2015 in 14:07
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      Il tasso di cambio e il tasso di inflazione sono direttamente proporzionali. Più c’è inflazione più volatile è quella valuta.

      Rispondi
      • 7 Ottobre 2015 in 19:41
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        Scusami, ma ancora non ci siamo…o almeno non mi sembra così automatico:
        € e $ sono valute molto stabili, con una inflazione bassissima, rispetto alle economie mondiali, eppure c’è gente che in un anno ha perso al cambio moltissimo.
        Nel 2014 il dollaro stata ad oltre 1,38…nel 2015 è sceso anche a 1,07…ti pare poco?
        Con 100mila euro ne avrei comprati 138mila e me ne sarei trovati 107mila in 12 mesi…inflazione o non inflazione.

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    • 13 Gennaio 2016 in 10:33
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      Ottima osservazione sono domande che mi sono posto anch’io più volte senza avere mai risposte chiare e sicure, tu sei riuscito averne se mi puoi confermare quanto sopra detto te ne sarei grato. Grazie.

      Rispondi
  • 28 Agosto 2015 in 0:03
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    Ciao vi segnalo il conto del banco commercial do Atlantico a Capo Verde: di recente ha abbassato a 3,75 il tasso di interesse con liquidazione semestrale e cambio fisso con l’euro quindi nessun rischio di svalutazione della moneta.

    Rispondi
  • 4 Novembre 2015 in 18:28
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    io sono anni che investo in bielorussia e vi posso dire che al momento non c e un paese migliore .li ce un tasso di interesse sulla valuta locale del 35% e in valuta del 6.5 %
    ora vi faccio noare che il 18 marzo falli dopo 10 anni la prima banca in bielorussia ( delta bank ) dove avevo circa 100.000 euro depositati al 10% il 16 aprile il fondo di garanzia sui depositi mi ha restituito tutto il capitale e gli interessi fino al giorno in cui la banca e fallita.
    se ero in italia col cavol. che mi avrrebberoi restituito tutto e gli interessi entro un mese

    Rispondi
    • 28 Novembre 2015 in 10:35
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      Massimo pptrei avere un tuo contatto vorrei chiederti alcune cose in privato. Grazie

      Rispondi
    • 29 Febbraio 2016 in 1:41
      Permalink

      ciao possibile nel 2016 cosa si prevede ?

      Rispondi
    • 12 Giugno 2016 in 18:11
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      Ciao Massimo,quindi in Bielorussia non rischi niente ??? Non ci capisco tanto,ma vorrei investire la buonuscita e garantirmi una vecchiaia dignitosa .Grazie

      Rispondi
    • 26 Novembre 2018 in 19:17
      Permalink

      Ciao Massimo,
      mi chiamo Manuel e ho letto Quello che hai scritto sui TASSI in Bielorussia,
      Prima di tutto volevo ringraziarti della notizia
      e poi volevo chiederti se mi potresti dare degli indirizzi internet dove poter controllare, vedere, analizzare e valutare tutto queste notizie, e poi ti chiederei in contatto per alcune domande.
      Grazie per il Tempo che mi dedicherai e ti auguro una Buona serata!

      Rispondi
    • 23 Novembre 2019 in 19:11
      Permalink

      Ciao Massi , potresti darmi due dritte sui depositi in Bielorussia. Sto cercando qualcuno che mi aiuti a fare qualche deposito in quanto le banche italiane sono uno vero schifo. Se per te non ti crea problema e disturbo, ti chiedo se è possibile farci una chiacchierata magari anche via skype.La mia intenzione è andar via da questo paese ,è diventato troppo pericoloso,troppo controllato,troppo malessere a livello sociale,pressione fiscale insostenibile . Ti saluto!

      Rispondi
    • 30 Aprile 2021 in 0:57
      Permalink

      Ciao massimo mi contatti in pvt per banca bielorussia grazie

      Rispondi
  • 30 Novembre 2015 in 7:41
    Permalink

    Ciao Massimo,
    io sono veramente interessato ad approffondire questo discorso,
    ci potremo mettere in contatto se non sono troppo invadente ovviamente,
    ti ringrazio
    saluti

    Rispondi
  • 20 Dicembre 2015 in 10:37
    Permalink

    Ciao Massimo,
    vorrei anch’io scambiare qualche considerazione in privato. Un caro amico ha sposato una ragazza bielorussa che lavorava in banca; la Bielorussia sembra davvero essere un posto dove investire.
    A presto.

    Rispondi
  • 13 Gennaio 2016 in 10:25
    Permalink

    Ho sentito un amico che aveva aperto un conto deposito in Ucraina qlc anno fa in valuta locale e adesso ha perso quasi tutto! Com’è possibile?

    Rispondi
  • 9 Febbraio 2016 in 9:15
    Permalink

    ciao a tutti scusate l’intrusione sarei interessato a investire in bielorussia come si fa.gianni.

    Rispondi
  • 7 Aprile 2016 in 18:10
    Permalink

    Ciao a tutti vorrei condividere la mia situazione. Io sono Moldavo qui parlano tutti di banche ukraine bielorusi e cosi via non so come sia. In Moldavia da poco ho aperto un conto deposito è ho messo 165000 lei moldavi ( 7400 euro) e mi pagano 18.75% anuo fisso il primo anno. Se li avrei messi in euro mi pagavano 4%. Da contratto li posso ritirare quando voglio perdo solo 50% degli interessi se ritiro tutto entro i primi 12 mesi dal apertura deposito. Certo il rischio e se falisce la banca pero penso che e piu alta la percentuale che mi investa un auto che falisca una banca anche se e in Moldavia Ciaoo spero che vi sia utile

    Rispondi
  • 24 Maggio 2016 in 6:36
    Permalink

    Ciao Roman puoi darmi un contatto’ GRAZIE !!

    Rispondi
  • 11 Giugno 2016 in 15:18
    Permalink

    vorrei investire una piccola cifra in banche straniere , potreste darmi dei consigli?

    Rispondi
  • 16 Dicembre 2016 in 15:44
    Permalink

    Salve a tutti, perché non pensare di investire in ucraina, magari nel gruppo unicredit che è presente anche li, con capitale garantito in caso di fallimento della banca fino a 200000UAH (circa 7000euro).
    I tassi di interessi netti di tasse sono di circa il 16%, mica male!!

    Rispondi
  • 25 Luglio 2017 in 0:49
    Permalink

    ciao… vorrei investire in bielorussia in valuta euro. Posso farlo come cittadino italiano? Posso farlo dall’italia? Ho bisogno di qualche intermediario?

    Rispondi
    • 25 Luglio 2017 in 19:54
      Permalink

      ciao, credo che bisogna contattare la banca di tuo interesse e chiedere loro se per aprire un conto bisogna avere un indirizzo fisico lì … 😉

      Rispondi
  • 22 Ottobre 2017 in 19:37
    Permalink

    Sì, ma non capisco perché porre il focus sull’inflazione, che cmq non tocca l’interesse in termini matematici.
    Se di dà per scontato che il 100% di noi qui investe per speculare, non certo per vivere in questi paesi, la banca che mi dà il 15% di interesse non mi detrae mica il 14%, lasciandomi l’1%…

    Rispondi
  • 23 Ottobre 2018 in 10:53
    Permalink

    e a livello di IVAFE come ci si comporta in fase di UNICO 730/740?

    Rispondi
  • 9 Aprile 2019 in 15:11
    Permalink

    MA APRENDO UN CONTO ESTERO E NON SI E’ RESIDENTI PER LA CORRISPONDENZA COME SI FA?

    Rispondi
  • 10 Maggio 2020 in 13:29
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    Salve a tutti mi chiamo Jonathan io o un conto un conto in Ecuador la banca paga 8,50 di interessi per dire con 100.000 li guadagno 8500 dollari americani

    Rispondi
    • 2 Luglio 2023 in 20:03
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      CIAO JONATHAN,COME SI CHIAMA LA BANCA?
      GRAZIE MILLE

      Rispondi
  • 30 Novembre 2021 in 1:30
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    Ho provato a collegarmi a tutte le banche citate nel post del forum ma pare non sia così aemplice aprire un conto on-line dall’Italia. Qualcuno ha delle info più precise su come aprire conto e fare un versamento libero/vincolato ?
    Graxie per chi vorrà illuminarci

    Rispondi

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